lunedì 30 giugno 2014

...e questo è:                                    
 Un vero e proprio punto d'incontro della moda con le mamme di tutto il mondo.  Uno dei più conosciuti instantly shoppable style magazine, definizione che sta per un magazine dalla struttura puramente editoriale in cui tutto quello che è fotografato, dagli abiti ai tavolini, si può comprare grazie al collegamento diretto con l’e-commerce del marchio in questione.

Come tutte le iniziative editoriali, alla base c’è il lavoro editoriale, quello che un editore fa attraverso i suoi redattori: scegliere e proporre un immaginario. Da qui, la conseguenza naturale di un progetto editoriale, che sono i contenuti. Pubblicare contenuti interessanti da rinnovare continuamente. All’utente di un magazine online, come al lettore di un paper magazine, interessa prima il sogno e poi il servizio. Esattamente come ai consumatori interessa prima il sogno che trasmette l’oggetto che comprano, poi ne verificano la qualità e alla fine richiedono il servizio di chi lo vende. Così, ho mantenuto la neutralità dell’informazione tipica che deve avere ogni editore, non ho fatto accordi esclusivi con gli e-commerce, ho semplicemente fatto in modo che il mio lettore potesse comprare direttamente la moda, gli oggetti e tutto quello che vede fotografato nei servizi del magazine. 
                                                                                                          Parola di Emanuele Della Valle.
                                                                                             - Fonte Settimanale OGGI del 30 Giugno 2014 -

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