venerdì 16 gennaio 2015

fare concorrenza alle Poste? Fatto!!!

Un'idea realizzata, da un gruppo di startupper con base ad Anzio deciso a fare concorrenza a Poste Italiane. L'obiettivo iniziale: conquistare lo 0,5% del mercato italiano entro il 2015

Ogni secondo in Italia 39 persone fanno la fila a uno sportello postale per spedire una raccomandata. Questo determina 2.190 giorni di coda e 250 milioni di raccomandate di carta che producono in un anno 121mila tonnellate di Co2 generando un consumo di 37 milioni di kw di energia elettrica. La buona notizia è che la startup romana che ha fatto questi calcoli ha inventato la nuova posta raccomandata: è elettronica e con un click farebbe risparmiare questi sprechi di tempo e consumi. Funziona così: il mittente, senza spostarsi da casa o dall'ufficio, si registra, inserisce i suoi dati, paga con carta di credito o prepagata e scrive il testo della raccomandata. Può aggiungere file di documenti o immagini e poi clicca invio. Al prezzo di poco più di un euro (1,23 più iva) la raccomandata digitale arriva in tempo reale sulla mail del destinatario che, come alla posta tradizionale, ha 30 giorni di tempo per la giacenza sulla sua mail, per registrarsi e per firmare la ricevuta di ricevimento con nome utente e password (che dalla normativa europea sono recepite come firma digitale). 
L'idea è venuta sei anni fa a Claudio Anastasio, cresciuto dentro il mondo delle poste. L'idea di tNotice però nasce una notte di Gennaio del 2008 e per non farmi passare l'ispirazione ho registrato subito l'idea facendo la domanda di brevetto. Con un investimento di capitale di circa 140mila euro e sei anni di sviluppo oggi il piccolo operatore postale è pronto a partire. 
                                                                           Ideatore e Fondatore Claudio Anastasio
L'attenzione è alta per la giovane startup romana. Al momento molte grandi aziende e pubbliche amministrazioni stanno fissando appuntamenti con il piccolo operatore postale per quantificare quanto risparmierebbero se adottassero il sistema della raccomandata elettronica. Non potremo guadagnare fino al 2018 perché siamo startup innovativa e godiamo di certi benefici e quindi tutto l'utile va reinvestito in produzione per i primi quattro anni ma lo spirito e la voglia di emergere sono davvero stimoli importanti. 
www.tnotice.com

giovedì 15 gennaio 2015

sempre x rimanere in terra Americana

Sempre per rimanere sul territorio Americano e più precisamente al 200 Park Avenue South, troviamo la sede di un sito fondato e diretto dalla bellissima Gwyneth Paltrow, la quale dopo vari esperimenti, trova il giusto mix per un sito vincente. 

www.goop.com un luogo dove il cibo, lo shopping, e la consapevolezza si scontrano. Siamo tutti risorse, così goop spera di offrire il meglio delle esperienze, tra cui ricette, prodotti, e consulenza. Lanciato nell'autunno del 2008 dalla cucina di Gwyneth Paltrow, goop è stato originariamente concepito come un e-mail newsletter settimanale. Inizialmente, Il suo intento era duplice: salute e shopping. Ora, goop è diventato un luogo per introdurre alcuni degli esperti più incredibili sulle varie tematiche trattate e dove i lettori possono trovare suggerimenti su dove fare shopping, mangiare. Da quel lontano 2008, goop è cresciuto significativamente. Ora che www.goop.com si presenta a tutti gli effetti come un sito lifestyle un gran numero di persone inseriscono quotidianamente contenuti cercando di valorizzare il marchio. Ciò nonostante, molte cose sono rimaste invariate: un approccio curioso e imparziale rendono la piattaforma libera da ogni pre concetto. In definitiva, il leit motive di Goop è quello di proporre ai propri lettori una risorsa indispensabile per tutti coloro che amano fare, andare, ottenere, fare, essere e vedere. 

uomo primitivo e la tecnologia: oltre 4milioni di iscritti...

...già si parla di economia 4.0, finanza 4.0, storie 4.0...ma voi sapete cosa vuol dire? Ci dicono che per avere successo sul web bisognere...