Vi prego di scusarmi, ma non riesco a fare a meno di spendere due parole, anzi un post giornaliero per parlare di un fenomeno che esce dal tubo catodico di Youtube per cercare spazio nella politica con un nome lungo, buffo e altisonante.
In molti la odiano. Qualcuno la ama, e mentre le piovono addosso centinaia di commenti e critiche lei va dritta per la sua strada alla continua ricerca del suo successo.
Lei è Martina Dell’Ombra de Broggi de Sassi, una dolce ragazza romana che davanti all’occhio discreto di una webcam riecse ad intrattenere migliaia e migliaia di persone. Tutta perfettina, studiata, infiocchettata a puntino: mise, accostamento di colori, trucco, parrucco e bigiotteria incanta tutti. Leziosa quanto basta, inciampando qui e in là in strafalcioni lessicali, e giusto qualche svista, lei minimizza pur parlando di temi di attualità.
E se con la lingua italiana un pò arranca, ci assicura che presentarsi bene è la chiave di tutto.
"Il mondo ci osserva e l’Italia è la Nazione dell’eleganza” dice.
Allegramente ignorantella, lei, che in tv non c’è mai stata, s’accontenta di uno spazio su Youtube: lancia il suo vlog agli inizi del 2014, e in pochi mesi si trova a quasi 500mila visualizzazioni, con uno zoccolo duro di 2mila iscritti al canale.
I suoi monologhi brevi procedono rimbalzando tra social, blog e commente. Quasi sempre i suoi videomessaggi sono assurdi decaloghi per vivere meglio ed avere successo: la storia del brutto capovolto nel grazioso, con la leggerezza di un make up primaverile.
Non so il perchè, ma il web le vuole bene. Un candido delirio per chi ad ascoltarla si fa venire la gastrite, e chi invece sviluppa dipendenza, amandola così com’è, meravigliosa parodia di un’Italietta frivola e greve, messa in scena senza troppo forzare, senza troppo rivelare.
Per quanto ne stiamo a discutere, nel bene e nel male lei rappresenta lo specchio della società. La stessa che la giudica, augurandole di crepare.
...ma intanto, mentre ci aggrovigliamo lo stomaco o rosichiamo, lei, la Martina
comincia a destare l’attenzione, tanto che Elena Stancanelli le dedica una nota di costume su Repubblica.it, Gay Tv gira con lei una puntata e il Roma Web Fest la invita alla tavola rotonda “Le donne nel web”, presso il Centro Archivi del Maxxi.
Ringrazio la Fonte: artribune.com
Lei, Martina, candida e sempre uguale a se stessa!!!
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